Il Derby. Miele e Fiore, stessi valori per una domenica di sport - I AM CALCIO BENEVENTO

Il Derby. Miele e Fiore, stessi valori per una domenica di sport

Mister Fiore e Mister Miele
Mister Fiore e Mister Miele
BeneventoTerza Categoria Girone A

C’è attesa e curiosità per una stracittadina che riporta al centro la passione vera del calcio territoriale. Due squadre, due percorsi diversi ma legati dalla stessa voglia di costruire, di formare e di onorare un passato importante. In panchina, due tecnici stimati e accomunati da valori di rispetto, educazione sportiva e appartenenza. Alla vigilia del derby tra Atletico Benevento e Giorgio Ferrini, abbiamo raccolto le loro riflessioni su obiettivi stagionali, linee guida del lavoro e messaggi rivolti ai rispettivi ambienti per vivere questa sfida nel segno della maturità sportiva.

La nuova stagione prende il via con entusiasmo e ambizioni rinnovate. Quali sono, per ciascuno di voi, gli obiettivi principali di questa annata - non solo in termini di risultati?

Gino Miele (Atletico Benevento): "Lo scopo dell’Atletico è quello di ben figurare in questo campionato, rispettando i canoni della lealtà e della sportività. Vogliamo competere con serietà e impegno, ma sempre con il giusto spirito, valorizzando il gruppo e il senso di appartenenza."

Marco Fiore (Giorgio Ferrini): "Gli obiettivi che ci siamo prefissati con la nuova società, e con l’ingresso di nuovi soci, sono legati a un progetto lungimirante: riportare alla città una realtà dilettantistica che torni a essere punto di riferimento per tanti giovani. La nostra è una rosa giovanissima, e se ho scelto di abbracciare questo progetto è perché il presidente Ricciolino ha fortemente voluto ricreare un ambiente sano e duraturo. Sul piano dei risultati daremo il massimo, senza però alcun assillo particolare."

Ogni percorso vincente nasce da una programmazione chiara. Quali sono le prerogative e i punti cardine del vostro lavoro quotidiano in relazione agli obiettivi?

Gino Miele: "Nella programmazione di quest’anno lo spirito principale è quello dell’aggregazione e dell’amicizia, naturalmente nel rispetto delle regole che contraddistinguono una squadra di calcio. Un gruppo unito e sereno è la base per affrontare ogni partita con il giusto spirito."

Marco Fiore: "La programmazione di quest’anno è stata curata nei minimi dettagli, non solo sul piano tecnico ma soprattutto a livello societario. L’intento è quello di rilanciare l’immagine della Ferrini, restituendole il ruolo che merita nel panorama dilettantistico. Stiamo lavorando su basi solide, con l’obiettivo di costruire un futuro stabile e credibile."

In vista di una sfida dal sapore speciale, che riporta in campo due realtà cittadine di tradizione, quali indicazioni sentite di rivolgere ai vostri entourage - dirigenti, staff e atleti?

Gino Miele: "La sfida di domenica è affascinante, perché mette di fronte due realtà che hanno scritto pagine importanti del calcio sannita. La Ferrini ha una tradizione di oltre quarant’anni ed è guidata da un bravissimo allenatore, Marco, mio grande amico, così come nutro stima e amicizia verso tutta la sua dirigenza. Il mio messaggio a dirigenti, allenatori e calciatori è semplice: domenica dev’essere una bella giornata di sport, fondata sul rispetto reciproco. Poi, come sempre, vinca il migliore."

Marco Fiore: "Il fascino del derby ha sempre un sapore particolare: basti pensare che affronterò mister Miele, che in passato è stato il mio allenatore proprio alla Ferrini. Il mio augurio è che sia una gara di sana competizione tra gli atleti in campo e di grande rispetto tra le società e le persone che le rappresentano. Che sia, insomma, una vera festa sportiva, non solo sul terreno di gioco ma anche sugli spalti."

Giulio Cardone

Terza Categoria Girone A

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