Benevento. Con la Casertana un pari dolce-amaro, ora testa al Taranto

Un punto guadagnato su un campo ostico o tre buttati al vento contro un avversario che nell'ultima mezzora era senza ossigeno? E' questa la domanda che si pongono tifosi e addetti ai lavori dopo il pareggio per 0-0 del Benevento sul campo della Casertana. Come spesso accade, la risposta sta nel mezzo.
E' vero, la Casertana è a corto di preparazione avendo cominciato in ritardo dopo il ripescaggio ma, dalla sua, ha un mercato che ha portato elementi di qualità per la categoria, come il beneventano Curcio, e non ha stravolto molto l'intelaiatura della squadra che vinto gli scorsi play-off di Serie D. Tuttavia, come era logico aspettarsi, i rossoblù hanno retto per un'ora dopodiché c'è stato un calo fisiologico che, però, il Benevento non ha saputo sfruttare.
I giallorossi hanno quasi gli stessi problemi dello scorso anno, primo fra tutti un centrocampo inesistente, privo di idee e di un regista vero. Questo costringe spesso i difensori a lanciare per le punte o gli esterno scavalcando del tutto la linea mediana ma correndo anche il rischio di prendere imbarcate a causa dei possibili intercetti degli avversari. L'attacco, poi, fa fatica a trovare la porta: a Caserta, eccezion fatta per il palo colto da Ferrante in avvio di ripresa, l'altra occasione ghiotta è capitata sui piedi di un difensore, Berra.
La nota positiva è la difesa che, seppure con diverse assenze, ha tenuto bene e portato a casa un prezioso clean-sheet con Paleari apparso sicurissimo nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa.
Andreoletti, allenatore giallorosso, in conferenza stampa, ha parlato di pareggio giusto per come è andata la partita e si può certamente essere d'accordo con il suo giudizio. La speranza, condivisa con il tecnico della Strega, è che con i recuperi degli assenti si possa avere maggiore qualità sia in attacco che in mezzo al campo in modo da poter vedere un Benevento più concreto sotto porta.
Giovedì, al "Vigorito", per il primo turno infrasettimanale di campionato, è atteso il Taranto, una compagine che è partita con obiettivi chiari in campionato e che verrà nel Sannio senza alcun timore reverenziale per i giallorossi.