Benevento. Inzaghi: "Abbiamo ancora il destino nelle nostre mani"

Mister Inzaghi, allenatore del Benevento, è scuro in volto in sala stampa dopo la sconfitta casalinga subito per mano del Verona col punteggio di 3-0. Questo il commento del tecnico giallorosso alla prestazione dei suoi ragazzi:
"Tra squalifiche ed infortuni siamo stati costretti a cambiare formazione di continuo. Purtroppo Barba era fuori per squalifica e Foulon non era al meglio quindi ho dovuto rischiare Letizia dall'inizio: purtroppo è successo quello che è successo ma non dobbiamo accampare scuse. Stasera siamo mancati, per fortuna ci è successo poche volte. Il destino è nelle nostre mani perché abbiamo quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione e dobbiamo riprenderci già dalla prossima partita in casa dello Spezia.
Sapevamo di affrontare una squadra forte dal punto di vista fisico, ci ha messo in difficoltà. Dopo i primi due gol la squadra ha risentito e sono stato costretto anche a cambi forzati. Abbiamo dimostrato di poter stare in Serie A lottando sempre alla pari e ora dobbiamo riprenderci e tornare a fare quello che abbiamo sempre fatto.
Sabato ci aspetta lo scontro diretto con lo Spezia: non abbiamo molto tempo per recuperare ma penso che in questo momento sia meglio tornare subito in campo. La squadra ha sempre dato risposte positive dopo momenti brutti. La squadra ora deve stare tranquilla, sappiamo da dove veniamo, siamo una neopromossa e la salvezza è nelle nostre mani. Se ci crede chi è sotto di noi, allora noi dobbiamo crederci di più.
Bisognava mettere in preventivo che potevano esserci momenti difficili durante la stagione anche perché abbiamo tanti esordienti in Serie A. Conosco bene i ragazzi e so che sono i primi ad essere delusi anche se la classifica che abbiamo ci lascia ancora margine. Ora dobbiamo trasformare questa delusione per le ultime due partite in energia positiva per la partita di sabato".