Torino. Come cambiano i granata con Nicola in panchina - I AM CALCIO BENEVENTO

Torino. Come cambiano i granata con Nicola in panchina

A. Belotti (a dx), Torino
A. Belotti (a dx), Torino
BeneventoSerie A

Il Torino che venerdì sera scenderà in campo al "Vigorito" contro il Benevento di Pippo Inzaghi sarà una squadra diversa rispetto a quella vista sotto la gestione di Giampaolo pur se l'abito tattico che i granata indosseranno sarà lo stesso visto nelle ultime giornate.

Prima di essere esonerato, infatti, Giampaolo aveva abbandonato l'idea di schierare il Torino con il 4-3-1-2 a lui caro ed era passato al 3-5-2, modulo più confacente agli interpreti in rosa. Nicola dovrebbe ripartire, dunque, dalla difesa a 3, modulo che ha già utilizzato con profitto al Genoa. Tuttavia, il neo tecnico granata potrebbe anche optare, dall'inizio o a gara in corso a seconda delle circostanze, per un classico 4-4-2 con il quale ha fatto le fortune del Crotone.

In entrambe i casi, a difendere i pali della porta del Torino ci sarà Sirigu che dovrà dare sicurezza all'intero reparto difensivo oltre che con le sue parate anche con la sua esperienza. La difesa a 3 dovrebbe essere composta da Izzo, Lyanco e Bremer. Non è da escludere, appena avrà recuperato dal problema muscolare patito nelle ultime ore, l'utilizzo di N'Koulou al centro al posto di Lyanco. In caso di schieramento a 4, sarà Singo a ricoprire il ruolo di terzino destro, con Rodriguez sulla sinistra e Lyanco-Bremer coppia centrale.

La linea mediana vedrà la titolarità di Rincon come "schermo" davanti alla difesa. Le due mezze ali saranno Lukic e Linetty in attesa del pieno recupero di Baselli; non è da escludere che nella zona nevralgica del campo si possa intervenire anche sul mercato per aumentare le opzioni a disposizione del tecnico: il nome caldo è quello di Kurtic ma il Parma non sembra d'accordo sulla sua cessione. Sugli esterni ci saranno Singo e uno tra Rodriguez ed Ansaldi. Se Nicola dovesse scegliere il modulo a 4 allora in mezzo la coppia sarebbe formata da Rincon e Linetty (o Baselli) mentre sugli esterni ci sarebbero Edera ed Ansaldi.

In attacco l'unico certo del posto è il "Gallo" Belotti vista anche la sua verve realizzativa in questa stagione. Ad affiancarlo la prima alternativa, mercato permettendo, è Zaza con Verdi e Bonazzoli dietro nelle gerarchie. Per l'ex Bologna si potrebbe aprire un vero e proprio problema tattico: il suo ruolo naturale è quello del trequartista quindi non è da escludere che, per valorizzarlo al meglio, Nicola possa variare il 3-5-2 in un 3-4-1-2 con appunto Verdi dietro la coppia Belotti-Zaza.

Maurizio Morante

Leggi altre notizie:BENEVENTO TORINO Serie A