Ponte '98: " Ci dissociamo dall'accaduto: mai stati razzisti, anzi!" - I AM CALCIO BENEVENTO

Ponte '98: " Ci dissociamo dall'accaduto: mai stati razzisti, anzi!"

L'"Ocone" di Ponte
L'
BeneventoPromozione Girone C

Il giudice sportivo, con il comunicato pubblicato ieri sera, ha decretato la chiusura per un turno dell'"Ocone" di Ponte perché durante la gara tra il Ponte '98 ed il Manocalzati della scorsa settimana i tifosi della compagine sannita avrebbero rivolto "ululati e frasi a contenuto razzista" nei confronti di Aiuba Tito, calciatore della compagine avellinese. Non si è fatta attendere la replica del club giallorosso che con una nota ha espresso il proprio disappunto per l'episodio e la decisione subita. Questo il comunicato:

Ci dissociamo totalmente, in primis come società e poi come sportivi, da ciò che si è venuto a verificare sabato sugli spalti del “G. Ocone” nei confronti del calciatore Aiuba Tito del Manocalzati.

Tali accadimenti sono estranei al calcio giocato e alla giornata di sport che è sempre veicolo di condivisione di sani principi. Ci teniamo a sottolineare come il direttore di gara non abbia accennato minimamente ad interrompere la gara, ne tanto meno a far presente ai dirigenti presenti in panchina di quanto stesse accadendo.

Ci dispiace molto per i tanti sportivi che intervengo spesso alle nostre gare casalinghe e che saranno costretti a non poter seguire una gara di “cartello” come quella che sarà sabato prossimo tra il Ponte ‘98 e il Montemiletto.

Concludiamo dicendo che proprio la nostra società, negli anni precedenti, ha aiutato molti ragazzi di colore ad uscire da situazioni a loro scomode tramite il calcio, veicolo di aggregazione ed unione.

La Redazione