San Giorgio del S: la replica della società dopo l'addio di Vernacchio
L’addio di Giovanni Vernacchio al San Giorgio del Sannio, arrivato all’improvviso, ha lasciato quantomeno perplessa e delusa la dirigenza sangiorgese che non ha mancato di esprimere il proprio disappunto per la scelta del proprio ex calciatore.
“Anzitutto ci teniamo a precisare che il signor Vernacchio, non essendo un nostro tesserato in quanto svincolato al termine della scorsa stagione, non si è separato da noi. Non essendoci tesseramento, di conseguenza, non può esserci separazione”, le parole della società San Giorgio del Sannio. “Detto ciò, crediamo che la mossa attuata sia stata solo un mezzo per cercare pubblicità alle proprie prestazioni visto che il campo, almeno nell’ultimo anno, ha detto altro. Erano stati intavolati discorsi di ampio respiro con Vernacchio che aveva accettato con entusiasmo prima del gesto a sorpresa di ieri. Ci piacerebbe capire cosa sia cambiato nelle ultime settimane. Se ci fossero state offerte da parte di altre squadre la cosa rientrerebbe nelle dinamiche del calcio ma è il fatto di gettare fango sulla nostra società che non possiamo tollerare.
Noi non abbiamo mai mandato via nessuno ma certo non possiamo essere felici della scelta fatta: la accettiamo senza fasciarci la testa. Avremmo auspicato un epilogo diverso del nostro rapporto, quantomeno nei modi: certe decisioni andrebbero comunicate di persone, come si addice ai veri uomini, e non fatte arrivare alla società a mezzo stampa.
Altra cosa di difficile comprensione è il perché si tirino sempre fuori i problemi dello scorso anno, ormai alle spalle, e non si parli, invece, del futuro che ci appare sempre più radioso. Tra pochi giorni avremo finalmente la disponibilità dell’impianto di San Giorgio, il che vuol dire che avremo di nuovo una casa nostra e che non ci saranno i problemi logistici dello scorso anno. Inoltre, proprio grazie alla disponibilità del campo, potremo dare il via ai progetti legati al settore giovanile per creare la nuova generazione di calciatori sangiorgesi”.
La situazione legata a Vernacchio ha lasciato l’amaro in bocca anche al presidente onorario del sodalizio sangiorgese, dott. Carmine Mucci che, nonostante sia a Milano, non fa mancare il proprio supporto alla squadra del suo paese. Queste le sue parole: “Sono rimasto molto deluso da quanto accaduto e soprattutto, come l’amico Boniello, dal fatto di averlo dovuto apprendere dai media. Inoltre mi rattristano anche le critiche fatte da Vernacchio nei nostri confronti che contribuiscono a creare un brutto clima attorno a noi. Non capiamo tanto astio da parte di alcune persone: evidentemente a qualcuno non fa piacere che la nostra società faccia calcio a San Giorgio del Sannio. Tuttavia, noi siamo persone caparbie e non ci faremo certo scoraggiare, anzi prenderemo le critiche come benzina per fare sempre di più e sempre meglio”.