Ferrini Story. Le domeniche mattina al Meomartini
C’erano domeniche mattina che, al Meomartini di Benevento, diventavano un appuntamento irrinunciabile. Alle 10:30, fino alla metà degli anni ’90, la Giorgio Ferrini richiamava giocatori e appassionati in un rito sportivo semplice ma profondamente sentito, capace di trasformare ogni gara in un momento di comunità.
Il ricordo di quelle mattinate è fatto di immagini chiare e vive: i calciatori che sbucavano dal sottopasso avvolti da nebbia e brina, il riscaldamento davanti a pochi spettatori infreddoliti, la tribuna che lentamente si animava fino a riempirsi in ogni ordine di posto. E spesso, a fine partita, il sole che si alzava deciso sul campo, illuminando emozioni sincere e un’atmosfera di sport autentico, lontano da fronzoli e artifici.
Le fotografie del 1988 che accompagnano questo racconto non immortalano soltanto una squadra, ma un tempo, un modo di vivere il calcio e di vivere insieme. La storia della Giorgio Ferrini è stata infatti molto più di una parentesi sportiva: è stata un luogo di amicizie profonde, di appartenenza, di sacrificio condiviso e passione genuina.
Per chi ha indossato quella maglia e chi ne ha seguito il cammino dalla tribuna porta ancora nel cuore un ricordo che va ben oltre il campo: è un tratto di storia condivisa, un filo che continua a unire chi ha vissuto quegli anni e che resta vivo nella memoria della comunità.
La foto di copertina ritrae la formazione impegnata nel Campionato di Prima Categoria 1987/88, guidata da Franco Cusano, stagione conclusa al primo posto e coronata dall’approdo in Promozione Interregionale.
La formazione era composta: In piedi, da sinistra: Cesare Ventura, Nicola Fruguglietti, Pino Ferrara, Cleto Cavuoto, Giovanni Dello Monaco, Pio Bianchini. Accosciati, da sinistra: Antonio Mozzillo, Massimo Ricciolino, Claudio Calandrelli, Enzo Fiore, Michele Castaldo.